• Home
    • Le Notizie di Oggi
    • Area Download
    • Utility
    • policy
    • Lo studio
    • Contatti
  • Corsi di Formazione
    • APPUNTI
    • Corsi in Videoconferenza
    • Formazione dei Lavoratori sulla Sicurezza
    • HACCP
    • Antincendio
    • Corso addetti lavori elettrici – PES, PAV, PEI.
    • Preposti
    • Ambienti confinati nelle cantine vinicole
    • Ambienti confinati nelle cantine vinicole – Domande e risposte
    • Uso in sicurezza DIISOCIANATI – Domande e risposte
    • Diisocianati
    • Quali lavoratori devono frequentare i corsi sui diisocianati?
    • RLS – Rappresentante dei lavoratori
    • Lavorare in sicurezza sulle coperture
    • Corsi per RSPP (Responsabili del Servizio di Prevenzione e Protezione)
    • Primo Soccorso Aziendale
    • Segnaletica Stradale
    • Corso di Formazione per Formatori
  • Corsi per attrezzature di lavoro
    • Carrelli elevatori
    • Trattori Agricoli
    • Sicurezza Manutenzione del verde
    • USO IN SICUREZZA DELLE ATTREZZATURE PER LA MANUTENZIONE DEL VERDE – Documentazione
    • Piattaforme aeree (cestelli)
    • macchine ed attrezzature agricole
  • Esperienze e Servizi
    • >> Sicurezza lavoro
      • Amianto
        • Normativa Amianto
      • InformAzienda
      • Verifica impianti e attrezzature
      • Verifiche Impiantistiche in Piemonte
      • Medicina del lavoro – Sorveglianza sanitaria
      • Piccola guida per stare al computer in sicurezza
      • Spot Sicurezza Lavoro
    • >> Sicurezza cantieri
      • I nostri Cantieri
      • Videoguide sicurezza in cantiere
      • INAIL : Quaderni tecnici per cantieri
      • Le responsabilità del committente nei cantieri
    • >> Protezione Civile
      • Il meteo
      • Approfondimenti Meteo
      • Monitoraggio Terremoti
      • Prepararsi alle Emergenze
        • Rischio alluvione – Sei preparato?
    • >> Privacy
      • GDPR, nuovo regolamento sulla privacy
      • prova inserimento pdf con link
123

Studiosicurezza

Archivi autore:

La privacy nelle scuole

Raccolta di pubblicazioni del Garante della Privacy in merito alla scuola.

La privacy tra i banchi di scuola
breve guida che propone indicazioni generali tratte da provvedimenti, pareri e note del Garante in tema di privacy a scuola.

La privacy a scuola

Guida per l’utilizzo di tablet e smartphone nel rispetto e nella tutela della privacy in ambiente scolastico

Scuole: sì alla trasparenza, ma senza violare la privacy

school

Scuole: sì alla trasparenza, ma senza violare la privacy

Graduatorie on line e moduli di iscrizione solo con dati pertinenti. No alla pubblicazione sul web dei nomi degli studenti le cui famiglie sono in ritardo nel pagamento della retta per la mensa. Vietato diffondere telefono e indirizzo di personale scolastico e studenti.

In occasione dell’avvio dell’anno scolastico, il Garante per la privacy ricorda alle scuole di ogni ordine e grado la necessità di tenere presente alcuni principi stabiliti nei provvedimenti adottati in questi anni in materia di trasparenza in ambito scolastico, a tutela dei dati degli studenti e dei lavoratori che operano nel mondo dell’istruzione. Numerosi sono, infatti, i casi in cui istituti e pubbliche amministrazioni, per un’errata interpretazione della normativa sulla trasparenza o per semplice disattenzione, rendono accessibili informazioni che dovrebbero restare riservate, mettendo in questo modo a rischio la riservatezza e la dignità delle persone.

Le graduatorie

Il Garante è intervenuto più volte contro illeciti compiuti nella pubblicazione on line di graduatorie di vario tipo, le quali spesso contengono dati personali non pertinenti o eccedenti le finalità istituzionali perseguite.

Alcuni Comuni, ad esempio, hanno pubblicato on line le graduatorie di chi ha diritto ad usufruire del servizio di scuolabus includendo tra le varie informazioni liberamente accessibili, non solo i dati identificativi dei bambini, ma anche l’indirizzo di residenza e il luogo preciso dove lo scuolabus li avrebbe fatti salire e scendere. La diffusione di questi dati, oltre a comportare una violazione della normativa, può rendere i minori facile preda di malintenzionati.

Un altro caso frequente riguarda la pubblicazione sui siti Internet degli istituti delle graduatorie di docenti e personale amministrativo tecnico e ausiliario (Ata) per consentire a chi ambisce a incarichi e supplenze di conoscere la propria posizione e punteggio. Tali liste, giustamente accessibili a tutti, non devono però contenere, come in diversi casi segnalati al Garante, i numeri di telefono e gli indirizzi privati dei candidati. Questa illecita diffusione dei contatti personali incrementa, tra l’altro, il rischio di esporre i lavoratori a forme di stalking o a possibili furti di identità.

Il servizio mensa

Il Garante ricorda che è illecito pubblicare sul sito della scuola il nome e cognome degli studenti i cui genitori sono in ritardo nel pagamento della retta o del servizio mensa. Lo stesso vale per gli studenti che usufruiscono gratuitamente del servizio in quanto appartenenti a famiglie con reddito minimo o a fasce deboli. Gli avvisi messi on line devono avere carattere generale, mentre alle singole persone ci si può rivolgere con comunicazioni di carattere individuale.

A salvaguardia della trasparenza sulla gestione delle risorse scolastiche, restano ferme le regole sull’accesso ai documenti amministrativi da parte delle persone interessate.

L’iscrizione a scuole e asili

Gli istituti scolastici e gli asili nido, così come i Comuni, devono predisporre con cura i moduli di iscrizione di bambini e studenti, così da non chiedere alle famiglie informazioni personali eccedenti e non rilevanti. Particolare attenzione deve essere posta sull’eventuale raccolta di dati sensibili, come quelli sulle condizioni di salute e sull’appartenenza etnica o religiosa. Il trattamento di questi dati, oltre a dover essere espressamente previsto dalla normativa, richiede infatti speciali cautele e può essere effettuato solo se i dati sensibili sono indispensabili per l’attività istituzionale svolta: non è questo il caso della semplice iscrizione a scuola.

L’Autorità segnala, infine che, allo scopo di fornire un quadro organico in materia di protezione dei dati personali nel mondo della scuola, e affrontare nel contempo le problematiche legate all’uso di Internet e delle nuove tecnologie, verranno adottate presto specifiche Linee guida in materia.

Roma, 11 settembre 2013

Obbligo di adeguamento delle macchine agricole

Le macchine, quali motocoltivatori e moto-zappatrici, al fine di limitare gli infortuni nel settore agricolo o forestale, devono essere adeguate ai requisiti di sicurezza e prevenzione previsti dall’Allegato V del D.Lgs. 81/08.
l’Inail ha redatto un utile documento per datori di lavoro, lavoratori autonomi, venditori, noleggiatori, concedenti in uso, organi di controllo, contenente precise indicazioni tecnico-costruttive per un uso corretto e sicuro dei mezzi durante l’esecuzione dei lavori.
Il documento fornisce le dovute informazioni tecniche per l’adeguamento delle macchine costruite prima del 21 settembre 1996, data di entrata in vigore della cosiddetta Direttiva macchine.

Lavoro stagionale in Agricoltura – Semplificazioni per i lavoratori del settore agricolo

Essendo di interesse in questi tempi riprendiamo ed analizziamo il Decreto interministeriale riguardante la “Semplificazione in materia di informazione, formazione e sorveglianza sanitaria dei lavoratori stagionali del settore agricolo” pubblicato il 27 marzo 2013.
Il decreto stabilisce semplificazioni per gli adempimenti, con attenzione alle specificità dell’attività esercitata dalle imprese medie e piccole operanti nel settore agricolo.

Le semplificazioni riguardano (art. 1) le aziende che impiegano i lavoratori stagionali che svolgono presso la stessa azienda un numero di giornate non superiore a cinquanta nell’anno, limitatamente a lavorazioni generiche e semplici non richiedenti specifici requisiti professionali. Il decreto si applica anche nei confronti dei lavoratori occasionali che svolgono prestazioni di lavoro accessorio di cui all’articolo 70 e s.s. del D.Lgs. 10 settembre 2003, n. 276, che svolgano attività di carattere stagionale nelle imprese agricole.
Per quanto riguarda la sorveglianza sanitaria il decreto prevede che per i soggeti indicati dal comma 1, articolo 1, gli adempimenti “si considerano assolti su scelta dal datore di lavoro, senza aggravi di costi per i lavoratori, mediante visita medica preventiva, da effettuarsi dal medico competente o dal dipartimenti di prevenzione della ASL”.
Tale visita medica ha validità biennale, e consente al lavoratore di prestare la propria attività stagionale nel limite delle 50 giornate l’anno, anche in altre imprese agricole.
Ancora. “Gli enti bilaterali e gli organismi paritetici del settore agricolo e della cooperazione di livello nazionale o territoriale possono adottare iniziative, anche utilizzando lo strumento della convenzione, finalizzate al favorire l’assolvimento degli obblighi in materia di sorveglianza sanitaria, mediante convenzioni con le ASL per effettuare la visita medica preventiva preassuntiva ovvero mediante convenzione con medici competenti in caso di esposizione a rischi specifici”.
In questo caso “il medico competente incaricato di effettuare la sorveglianza sanitaria non è tenuto ad effettuare la visita degli ambienti di lavoro in relazione alle lavorazioni agricole di riferimento. Il giudizio di idoneità del medico competente opera i suoi effetti nei confronti di tutti i datori di lavoro convenzionati”.
Per quanto riguarda (Art.3) la formazione e l’informazione gli adempimenti previsti per i lavoratori indicati dal decreto vengono considerati “assolti mediante consegna al lavoratore di appositi documenti, certificati dalla ASL ovvero dagli enti bilaterali e dagli organismi paritetici del settore agricolo e della cooperazione di livello nazionale o territoriale, che contengano indicazioni idonee a fornire conoscenze per l’identificazione, la riduzione e la gestione dei rischi nonché a trasferire conoscenze e procedure utili all’acquisizione di competenze per lo svolgimento in sicurezza dei rispettivi compiti in azienda e all’identificazione e eliminazione, ovvero alla riduzione e gestione, dei rischi in ambiente di lavoro”.
Ai lavoratori provenienti da altri Paesi devono essere garantiti documenti formativi scritti nella propria lingua.

Decreto Palchi: Norme di sicurezza per Fiere e spettacoli

Il Ministro del Lavoro ha firmato il cosiddetto “decreto palchi”, che attua l’art. 88, comma 2-bis, del Testo Unico della sicurezza introdotto dal D.L. 69/2013 (decreto “del fare”), definendo quando e con quali specifiche modalità è necessario applicare le norme del Testo Unico concernenti la sicurezza nei cantieri temporanei e mobili negli spettacoli e nelle fiere.
Per gli spettacoli musicali, cinematografici e teatrali, le nuove disposizioni si applicano, per tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori, alle attività di montaggio e smontaggio di opere temporanee*, compreso il loro allestimento e disallestimento con impianti audio, luci e scenotecnici.
Queste le particolari esigenze dello specifico settore:
“a) compresenza di più imprese esecutrici nelle aree di lavoro, con permanenza di durata variabile;
b) compresenza di un elevato numero di lavoratori, autonomi o dipendenti, nelle aree di lavoro, con permanenza di durata variabile e con svolgimento di mansioni diverse tra loro;
c) frequente presenza di imprese e lavoratori di diverse nazionalità nelle aree di lavoro;
d) necessità di completamento dei lavori in tempi brevi, compatibili con lo svolgimento programmato degli spettacoli;
e) necessità di realizzazione dei lavori in spazi ristretti;
f) possibilità di operare in contesti caratterizzati da vincoli architettonici o ambientali;
g) rischi derivanti dalle condizioni meteorologiche e ambientali in relazione alle attività da svolgersi in luoghi aperti”.
* Si intendono per opere temporanee le opere di notevole importanza e complessità in rapporto o alle loro geometrie, per forme e dimensioni, o ai sovraccarichi o alle caratteristiche del sito di installazione e per le quali è richiesta una specifica progettazione strutturale.
Il testo precisa che, per quanto riguarda gli spettacoli, le disposizioni sui cantieri mobili e temporanei si applicano alle attività di montaggio e smontaggio delle opere temporanee e all’allestimento e disallestimento degli impianti.

L’idoneità delle imprese deve essere verificata dal committente o dal responsabile dei lavori. Va inoltre redatto il piano di sicurezza e coordinamento, che deve essere messo a disposizione dei rappresentanti per la sicurezza prima dell’inizio dei lavori. I lavoratori che si occupano delle opere temporanee devono inoltre essere formati sul montaggio e smontaggio dei ponteggi.

Per quanto riguarda le manifestazioni fieristiche, il decreto stabilisce che le norme sui cantieri mobili e temporanei si applicano alle attività di approntamento e smantellamento degli allestimenti.

Il committente o il responsabile dei lavori deve prendere tutte le informazioni sugli spazi in cui realizzare lo stand e verificare l’idoneità di imprese e lavoratori. Il piano di sicurezza e coordinamento deve essere messo a disposizione dei rappresentanti per la sicurezza prima dell’inizio dei lavori.

Ancora pochi giorni per i contributi alle aziende da parte della Camera di Commercio di Cuneo

La Camera di commercio di Cuneo intende incentivare le imprese cuneesi (di qualsiasi dimensione con sede o unità produttiva in Provincia di Cuneo) concedendo contributi a consuntivo per:
a. adeguamento al D.Lgs. 81/2008 sulla sicurezza;
b. certificazioni di prodotto o di processo;
c. ambiente;
d. certificazioni SOA.
Le spese devono essere fatturate e pagate nel periodo compreso tra il 01/10/2013 (01/04/2014 per la SOA) e l’8/09/2014.
Il Bando prevede un contributo a fondo perduto pari al 30% delle spese ammissibili, con un importo massimo di 2.000 € per ogni impresa.
Le domande devono essere presentate telematicamente dal 01/03/2014 al 19/09/2014.

Andare all’indirizzo sotto per caricare la pagina che vi illustra le modalità
http://www.cn.camcom.gov.it/contributi/multisettore

a questo indirizzo troverete varie informazioni sulle modalità di gestione della pratica, (a metà pagina è presente il residuo disponibile dello stanziamento) ad oggi € 579.902,88
http://www.cn.camcom.gov.it/Page/t04/view_html?idp=1317

InformAzienda nuovo servizio del Mercato Ortofrutticolo di Canale

Il Mercato Ortofrutticolo del Roero di Canale (CN) propone il servizio InformAzienda in materia di Sicurezza del Lavoro e dei cantieri, consulenza informatica, corsi di formazione e Servizi in Internet rivolto a Produttori e Commercianti.

informazienda web72 200xIl servizio è disponibile presso il Mercato, in corso Alba, il giovedì dalle ore 15,00 alle 17,30.
Prenotate un incontro con i tecnici e i professionisti senza impegno, l’analisi è gratuita.

Per informazioni e prenotazioni tel. 0173 970115 – 0173 35054 – informazienda@studiosicurezza.com

 

Corso per Attestato di abilitazione alla conduzione del carrello elevatore

 

Il Corso Carrellisti si pone come obiettivo l’acquisizione delle conoscenze fondamentali sulla sicurezza sul lavoro per l’attività svolta. Il Corso Carrellisti rispetta i requisiti previsti in merito ai contenuti didattici ed al numero di ore per la formazione obbligatoriadi tale figura, secondo quanto stabilito dall’art. 37 comma 2, del D.Lgs. n° 81 del 9 Aprile 2008 e s.m.i..

Al termine del corso e’ previsto il rilascio di un attestatoa tutti coloro che superano i test teorici e pratici di guida del carrello elevatore e che frequentano almeno il 90% delle ore del corso.

Si svolge secondo le prescrizioni del nuovo Accordo Stato/Regioni del Febbraio 2012 e prevede non solo l’erogazione dei contenuti teorici circa la normativa sulla sicurezza e sulle macchine ma anche gli argomenti di teoria specifica per il carrello elevatore ed un ampio spazio per le prove pratiche.

Sede del corso– presso Mercato Ortofrutticolo del Roero – Canale (CN) c.so Alba n. 79

DURATA e orario
12 ORE (8 ore di teoria e 4 ore di esercitazione pratica + test finali)
Mercoledì 2, 9 e 16 Aprile, Ore 17,00-21,00

Costo per iscritto: 100,00 € (+ 4% Cassa Naz. Ingegneri + 22% iva)eventuale riduzione in ragione del numero di iscrizioni 

Per Informazioni e iscrizioni
Mercato Ortofrutticolo del Roero                  0173/970115
Studiosicurezza                                                   0173/35064   333/8207675

Oggetto: Programma corso carrelli elevatori semoventi

 Il corso è finalizzato ad impartire una corretta e completa formazione ed addestramento ai lavoratori addetti allamovimentazione meccanica dei carichi attraverso i mezzi in oggetto, come previsto dall’articolo 73, comma 4 del D.Lgs. n. 81/2008.

DESTINATARI

Addetti all’uso di carrelli elevatori semoventi

PROGRAMMA DEL CORSO

Modulo giuridico -normativo (1 ora)

• Presentazione dei corso. Cenni di normativa generale in materia di igiene e sicurezza del lavoro con particolare

riferimento alle disposizioni di legge in materia di uso delle attrezzature di lavoro (D.Lgs. n. 81/2008). Responsabilità dell’operatore.

Modulo tecnico (7 ore)

• Tipologie e caratteristiche dei vari tipi di veicoli per il trasporto interno: dai transpallet manuali ai carrelli elevatori frontali a contrappeso.

• Principali rischi connessiall’impiego di carrelli semoventi: caduta del carico, rovesciamento, ribaltamento, urti delle persone con il carico o con elementi mobili del carrello, rischi legati all’ambiente (ostacoli, linee elettriche, ecc.), rischi legati all’uso delle diverse forme di energia (elettrica, idraulica, ecc.).

• Nozioni elementari di fisica: nozioni di base per la valutazione dei carichi movimentati, condizioni di equilibrio di un corpo. Stabilità (concetto del baricentro del carico e della leva di primo grado). Linee di ribaltamento. Stabilità statica e dinamica e influenza dovuta alla mobilità del carrello e dell’ambiente di lavoro (forze centrifughe ed’inerzia).Portata del carrello elevatore.

• Tecnologia dei carrelli semoventi: terminologia, caratteristiche generali e principali componenti. Meccanismi, loro caratteristiche, loro funzione e principi di funzionamento.

• Componenti principali: forche e/o organi di presa (attrezzature supplementari,ecc.). Montanti di sollevamento (simplex -duplex -triplex -quadruplex -ecc., ad alzata libera e non). Posto di guida con descrizione del sedile, degli organi di comando (leve, pedali, piantone sterzo e volante, freno di stazionamento, interruttore generale a chiave, interruttore d’emergenza), dei dispositivi di segnalazione (clacson, beep di retromarcia, segnalatori luminosi, fari di lavoro, ecc.) e controllo (strumenti e spie dì funzionamento). Freni (freno di stazionamento e di servizio). Ruote e tipologie di gommature: differenze per i vari tipi di utilizzo, ruote sterzanti e motrici. Fonti di energia (batterie di accumulatori o motori endotermici). Contrappeso.

• Sistemi di ricarica batterie: raddrizzatori e sicurezze circa le modalità di utilizzo anche in relazione all’ambiente.

• Dispositivi di comando e di sicurezza: identificazione dei dispositivi di comando e loro funzionamento, identificazione dei dispositivi di sicurezza e loro funzione. Sistemi di protezione attiva e passiva.

• Le condizioni di equilibrio: fattori ed elementi che influenzano la stabilità. Portate (nominale/effettiva). Illustrazione e lettura delle targhette, tabelle o diagrammi di portata nominale ed effettiva. Influenza delle condizioni di utilizzo sulle caratteristiche nominali di portata. Gli ausili alla conduzione (indicatori di carico ealtri indicatori, ecc.).

• Controlli e manutenzioni: verifiche giornaliere e periodiche (stato generale e prova, montanti, attrezzature, posto di guida, freni, ruote e sterzo, batteria o motore, dispositivi di sicurezza). Illustrazione dell’importanza diun corretto utilizzo dei manuali di uso e manutenzione a corredo del carrello.

• Modalità di utilizzo in sicurezza dei carrelli semoventi: procedure di movimentazione. Segnaletica di sicurezza nei

luoghi di lavoro. Procedura di sicurezza durante la movimentazione e io stazionamento del mezzo. Viabilità: ostacoli, percorsi pedonali, incroci, strettoie, portoni, varchi, pendenze, ecc.. Lavori in condizioni particolari ovvero all’esterno,

su terreni scivolosi e su pendenze e con scarsa visibilità. Nozioni di guida. Norme sulla circolazione,movimentazione dei carichi, stoccaggio, ecc.. Nozioni sui possibili rischi per la salute e la sicurezza collegati allaguida del carrello ed in particolare ai rischi riferibili all’ambiente di lavoro, al rapporto uomo/macchina e allo stato di salute del guidatore.

• Nozioni sulle modalità tecniche, organizzative e comportamentali e di protezione personale idonee a prevenire i

rischi.

Modulo pratico (4 ore)

• Illustrazione, seguendo le istruzioni di uso del carrello, dei vari componenti e delle sicurezze.

• Manutenzione e verifiche giornaliere e periodiche di legge e secondo quanto indicato nelle istruzioni di uso del carrello.

• Guida del carrello su percorso di prova per evidenziare le corrette manovre a vuoto e a carico (corretta posizione sul carrello, presa del carico, trasporto nelle varie situazioni, sosta del carrello, ecc.).

Videoguide sicurezza in cantiere

La scuola edile di Milano ha prodotto alcuni filmati multilingue di formazione e sopprattutto di autoformazione, molto funzionali per tutti: imprese,lavoratori, tecnici del settore. I video riguardano diversi argomenti e sono disponibili in: italiano, albanese, rumeno, arabo, spagnolo. Sono disponibili anche alcuni test di autoverifica per accertare il livello di comprensione del contenuto.

Gli argomenti trattati in queste videoguide multilingue sono:

– la betoniera a bicchiere: caratteristiche della macchina 
– la betoniera a bicchiere: utilizzo corretto,
– la Clipper,
– i DPI,
– la movimentazione manuale dei carichi,
– la sega circolare,
– il silos per premiscelati
– l’imbracatura anticaduta,
– gli ancoraggi,
– il cordino e doppio cordino,
– l’anticaduta su fune,
– la linea vita,
– i DPI retrattili.

in questa pagina troverete tutte le videoguide

 

Incentivi INAIL 2014 per le Imprese

In merito all’Avviso pubblico 2013 dell’INAIL pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.298 del 20 dicembre 2013  che riguarda gli “Incentivi alle imprese per la realizzazione di interventi in materia di salute e sicurezza sul lavoro” approfondiamo i contenuti e le modalità.

L’Inail finanzia le spese sostenute per progetti di miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. I destinatari degli incentivi sono le imprese, anche individuali, iscritte alla Camera di Commercio Industria, Artigianato ed Agricoltura.

Obiettivo del Bando

Incentivare le imprese a realizzare progetti per il miglioramento dei livelli di salute e sicurezza sul lavoro. Per miglioramento dei livelli di salute e sicurezza sul lavoro si intende il miglioramento documentato delle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori rispetto alle condizioni preesistenti e riscontrabile con quanto riportato nella valutazione dei rischi aziendali.

 Risorse

L’INAIL ha complessivamente stanziato 307.359.613 Euro suddivisi in budget regionali.

Regioni

Stanziamenti regionali

Marche

9.362.497

Abruzzo

7.532.276

Molise

1.642.371

Basilicata

3.680.511

Piemonte

19.699.530

D.p. Bolzano

2.150.958

Puglia

12.217.561

Calabria

8.558.725

Sardegna

9.217.615

Campania

27.637.779

Sicilia

23.894.939

Emilia Romagna

20.891.158

Toscana

25.102.604

Friuli Venezia Giulia

5.114.527

D.p. Trento

2.735.799

Lazio

40.830.179

Umbria

5.351.846

Liguria

9.098.608

Valle d’Aosta

944.035

Lombardia

49.285.378

Veneto

22.410.718

 

 

Italia

307.359.613

 Ammontare del Contributo

Contributo in conto capitale del 65% dei costi del progetto compreso tra un minimo di € 5.000,00 ad un massimo di € 130.000,00. Verranno emessi dopo le verifiche tecnico-amministrative e la realizzazione del progetto.
Per gli investimenti superiori ad € 30.000,00 può essere richiesta un’anticipazione del 50% previa presentazione di una garanzia fideiussoria.

 I Destinatari

I soggetti destinatari dei contributi sono le imprese, anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale iscritte alla Camera di Commercio Industria, Artigianato ed Agricoltura.

 Partecipazione

 Per usufruire degli incentivi le imprese, previa registrazione sul portale Inail, avranno a disposizione una procedura informatica per l’inserimento guidato della richiesta di contributo con le modalità indicate negli Avvisi regionali, attraverso semplici passaggi operativi:

·         inserimento della richiesta nella sezione Servizi online e verifica delle condizioni minime di ammissibilità con verifica del punteggio minimo richiesto per poter partecipare (fissato a 120 punti)

·         download del codice identificativo del progetto necessario all’invio telematico

  • invio della richiesta attraverso la procedura online nei tempi e nelle modalità previste dagli Avvisi pubblici regionali (gli avvisi pubblici, gli allegati esplicativi e i fac-simile dei moduli accessibili attraverso la procedura informatica)

 

Tempistiche

La presentazione delle domande avverrà tra il 21 Gennaio 2014 e l’8 Aprile 2014

Successivamente alla data di scadenza l’INAIL comunicherà la data e l’ora dell’invio telematico (Click Day).

Dopo alcuni giorni l’INAIL pubblicherà l’elenco regionale di tutte le domande inviate telematicamente, classificate in base all’ordine di arrivo e indicando quelle ammissibili.

Entro 30 giorni dalla pubblicazione dell’elenco, le aziende beneficiarie dovranno integrare la domanda con la documentazione cartacea richiesta da bando

Entro 120 giorni dalla consegna, l’INAIL, sulla base della valutazione della documentazione pervenuta, confermerà o meno la concessione del contributo.

Entro 12 mesi dall’avvenuta comunicazione di ottenimento del contributo le aziende beneficiare dovranno effettuare l’investimento e finalizzare la richiesta di erogazione del contributo.

Entro 90 giorni dal ricevimento dell’ultima parte della documentazione l’INAIL provvederà alla valutazione finale e all’erogazione del contributo.

Progetti Ammissibili

Progetti di Investimento

  • Ristrutturazione o modifica strutturale e/o impiantistica degli ambienti di lavoro
  • Installazione e/o sostituzione di macchine, dispositivi e/o attrezzature
  • Modifiche del layout produttivo
  • Interventi volti alla riduzione o all’eliminazione dei fattori di rischio.

Il progetto di investimento, che può comprendere molteplici voci di spesa, deve essere riconducibile esclusivamente all’ottenimento di un unico obiettivo (riduzione/eliminazione) individuato tra le seguenti cause di infortunio e fattori di rischio:

  • Agenti chimici “molto tossici”
  • Agenti “cancerogeni”, “mutageni”, “teratogeni” (amianto escluso)
  • Bonifica amianto (da escludere il mero smaltimento)
  • Spazi confinati – Movimentazione manuale di carichi
  • Movimenti e sforzi ripetuti
  • Posture incongrue
  • Vibrazioni trasmesse al corpo intero o al sistema mano-braccio
  • Rumore, Incendio ed emergenze Rischio Elettrico

La causa di infortunio o il fattore di rischio che si intende ridurre o eliminare con l’intervento deve essere evidenziato nel documento di valutazione dei rischi in vigore in azienda.

 Progetti per Modelli Organizzativi

  • Adozione di sistemi di gestione della salute e sicurezza sul lavoro (SGSL) di settore previsti da accordi INAIL-Parti Sociali
  • Adozione ed eventuale certificazione di un SGSL
  • Adozione di un sistema certificato SA 8000
  • Adozione di un modello organizzativo e gestionale ex D.Lgs 231/01
  • Modalità di rendicontazione sociale asseverata da parte terza indipendente

Le spese per l’adozione e/o certicazione di sistemi di gestione e sicurezza sul lavoro (SGLS) relative ad imprese senza dipendenti non sono agevolabili.

L’entità delle spese ammissibili a contributo è rapportata al numero di dipendenti dell’azienda ed al settore di attività.

 

Prossimamente decreto sulla Sicurezza dei palchi

L’INAIL,in occasione di un seminario a Trieste, ha comunicato che è prossima l’emanazione di un decreto che raccoglierà le linee guida sulla sicurezza dei palchi, elaborate nel gruppo coordinato dal ministero del Lavoro, cui partecipa anche l’INAIL e recepirà le linee guida elaborate negli ultimi anni in materia di prevenzione e formazione nel settore.

il seminario nazionale “La sicurezza nel montaggio e smontaggio dei palchi per lo spettacolo”,organizzato dall’INAIL insieme al Comune di Trieste, all’Asl e alla Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, si è tenuto lo scorso 13 dicembre presso il teatro Verdi di Trieste ha raccolto diversi esperti per l’elaborazione di una strategia per la sicurezza dei palchi, un settore che per la particolarità delle sue attività risulta particolarmente complesso.
A seguito della morte del giovane operaio Francesco Pinna che, il 12 dicembre 2011, perse la vita al PalaTrieste a causa del crollo del palco dove avrebbe dovuto svolgersi il concerto di Jovanotti,l’INAIL a Trieste è stato fra i promotori di un tavolo tecnico – insieme a Prefettura, Azienda per i servizi sanitari (Ass.1), Direzione territoriale del lavoro, Comune e parti sociali – per attivare un percorso di prevenzione basato sulla conoscenza dei rischi e sulla diffusione di buone pratiche atte a prevenire gli infortuni in questo campo. I risultati raggiunti dal gruppo di lavoro locale sono confluiti nelle attività di un più ampio gruppo a livello nazionale, coordinato dal Ministero del Lavoro, e sono stati presentati nel dicembre 2012 in occasione del primo seminario in materia. Ora, visto il forte riscontro ottenuto da un’ampia compagine di addetti – imprenditori, sindacati, associazioni di categoria e professionisti del settore, gli enti promotori hanno riproposto l’evento per dare ampia rilevanza pubblica ai futuri indirizzi normativi che vedranno il recepimento dei contenuti delle linee guida in un decreto legislativo ad hoc.
Il provvedimento è previsto anche dal “Decreto del fare”, ai sensi delle recentissime modifiche apportate all’art. 88 del D.Lgs. 81/08 che ne prevede l’emanazione entro il 31 dicembre di quest’anno. Il decreto si applicherà agli “spettacoli musicali, cinematografici e teatrali e alle manifestazioni fieristiche tenendo conto delle particolari esigenze connesse allo svolgimento delle relative attività (…)” Probabile però un suo slittamento ai primi mesi del 2014.

« Pagina precedente
Pagina successiva »

i nostri corsi

carrelli elevatori

Trattori

ANTINCENDIO

Lavoratori, Preposti, RLS

sicurezza alimentare

manutenzione del verde

contatti

Cerca nel Sito

news sicurezza, ambiente

CyberChimps WordPress Themes

© Studiosicurezza - Alba (CN)
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito ci impegnamo per la tua privacy.